Con il disegno di Legge delega per la riforma fiscale, il Governo si propone di intervenire su diversi aspetti della fiscalità italiana, sia procedurali che sostanziali. Tra le eterogenee “altre misure” di cui all’art. 9 vi è la revisione della controversa disciplina delle c.d. società di comodo, che si pone l’obiettivo di adeguarla, tra l’altro, alla giurisprudenza della Corte di cassazione e della Corte di Giustizia dell’Unione Europea. Le novità annunciate dal D.D.L. sono probabilmente destinate a sovrapporsi alla emananda Direttiva Unshell, o “ATAD 3”.
…leggi l’articolo a firma di Dario Deotto e Andrea Gaeta pubblicato il 24 aprile 2023 su Il fisco, n. 16 del 2023, pp. 1537 e seguenti