Se, da un lato, è da considerare positivamente il fatto che sia regolata – sotto il profilo tributario – la materia delle “cripto-attività”, dall’altro non si può non rilevare che la legge di Bilancio 2023 presta il fianco a troppi interrogativi.
Per le persone fisiche, la nuova lettera c-sexies) dell’articolo 67 del Tuir introduce una nuova fattispecie che include nei redditi diversi le plusvalenze e gli altri proventi da criptoattività; quest’ultima viene definita con una nozione…
…continua a leggere nell’articolo di Dario Deotto e Stefano Capaccioli pubblicato il 6 febbraio 2023 su Il Sole 24 Ore