Via libera alle delibere comunali, da adottare entro la fine di marzo, per recepire, oltre alla definizione delle liti pendenti, la conciliazione agevolata, la rinuncia ai ricorsi per Cassazione e la sanatoria delle rate omesse di accertamenti definiti in precedenza. Con l’emendamento apportato alla legge di conversione del Dl Milleproroghe, ancora in corso di approvazione, si ampliano i poteri dei comuni rispetto alle sanatorie della legge di Bilancio 2023.
La legge di Bilancio 2023 (legge 197/2022…
continua a leggere nell’articolo a firma Luigi Lovecchio pubblicato l’8 Febbraio 2023 su Il Sole 24 Ore